Attraverso le Alpi

Un racconto fotografico delle trasformazioni dei paesaggi alpini

 

AREA DI INDAGINE

10 Valli dell’Arco alpino. Italia

FOTO

Alessandro Guida

TESTI - RICERCA - COORDINAMENTO

Viviana Rubbo

ANNO

2018 - 2019 - 2020

COMMITTENTE

Associazione Architetti Arco Alpino
L’Associazione è composta dagli Ordini degli Architetti PPC di:
AostaBellunoBolzanodi CuneoNovara e Verbano Cusio OssolaSondrioTorinoTrentoUdineVercelli.

PROGETTO INTEGRALE*

Il progetto integrale è visionabile al link: Attraverso le Alpi

*I contenuti di questa pagina sono il nostro contributo ad un progetto realizzato come collettivo Urban Reports

IT

Attraverso le Alpi è un viaggio nella montagna contemporanea. Un progetto sperimentale per documentare lo stato attuale del paesaggio alpino. Un racconto dei territori di media montagna, che esplora dieci valli secondarie abitate da piccole comunità la cui sfida quotidiana è aumentare i servizi e la loro qualità, con la tenacia di chi è rimasto. È una narrazione fotografica che svela un territorio estremamente variegato in cui coesistono i più diversi caratteri geologici climatici e ambientali con una moltitudine di paesaggi antropici.

Da Oriente a Occidente, dalle Alpi Liguri alle Alpi Giulie, questa campagna fotografica è stata innanzitutto una scoperta, un’occasione insolita per osservare questi luoghi, ascoltando e interrogando le persone che li abitano e ne stanno immaginando il futuro.

Dopo aver ascoltato i professionisti riuniti nell’Associazione Architetti Arco Alpino, il progetto si è svolto attraverso varie fasi e si è man mano arricchito di incontri con le comunità che ci hanno accolto e accompagnato lungo il cammino.
È un lavoro che, attraverso le immagini, ha voluto creare ponti e mettere in relazione territori che, benché vicini, spesso non si conoscono, e perché lontani, si immaginano troppo diversi.

Uno spaccato di un grande territorio, tanto vasto quanto complesso, nelle diversità e nella comunanza di intenti e di sfide; un racconto che propone una riflessione collettiva sul modo in cui abitiamo questi territori oggi, quali sistemi infrastrutturali ne percorrono le valli, quali segni parlano delle attività che vi si svolgono, e quali sono le risorse ambientali da valorizzare e proteggere.

Quattro le grandi aree tematiche che danno forma al racconto:
> le forme dell’abitare;
> le risorse, la produzione e il turismo;
> i meccanismi.

Come ripensare la montagna, luogo dell’abitare, spazio culturale e produttivo?

EN

Across the Alps is a journey in the mountain regions of today. An experimental project to give representation to the current state of the Alpine landscape. A territorial exploration of ten remote valleys inhabited by small communities who fiercely inhabit these areas and whose daily challenge is to increase the quality of local facilities and services. It is a photographic tale that reveals extremely diverse contexts in which the most diverse climatic, environmental, and geological features coexist with a multitude of anthropic landscapes.

From East to West, from the Ligurian Alps to the Julian, this photographic campaign was first of all a breakthrough: a magnificent journey, an unusual opportunity to observe the Italian side of the Alpine region, listening and interviewing the people who live there envisioning their own future.

After listening to the professionals gathered in the Architetti Arco Alpino Association, the project took place through various stages and was gradually enriched with meetings with the communities that welcomed and accompanied us along the way. Through the images, this work wanted to create bridges and connect territories that often, although close by, ignore each other, or because too far-off, are perceived as too different from one another.

A cross-section of a large territory, as wide as complex, both in diversities and common issues and challenges; a visual narrative that proposes a collective reflection on how we live these territories today, which infrastructural systems tread the valleys, which signs describe the activities that have shaped the landscape, which environmental resources to enhance and protect.

Three major thematic areas have shaped the photographic narrative:
> the forms of living, 
> resources, production, and tourism,
> mechanisms.

How to rethink the mountain as a place to live, a space that owns both a cultural and a productive dimension?

Possiamo immaginare un nuovo e diverso rapporto tra aree metropolitane e “terre alte”. Non si tratta di una contrapposizione tra sviluppo urbano concentrato e sistemi di insediamento diffuso, ma di un ri-bilanciamento di pesi e misure. È questo un tema di approfondimento culturale, sociale e politico a cui possiamo contribuire con un approccio progettuale per ripensare lo spazio alpino
— Alberto Winterle, presidente AAA (2020)

Una narrazione contemporanea di questi territori che vuole documentare lo stato attuale del paesaggio alpino. Un progetto culturale per svelare – attraverso le forme dell’abitare, le risorse, le produzioni e i meccanismi di ieri e oggi – i segnali di abbandono e degrado insieme agli esempi di riappropriazione contemporanea. Parliamo di un paesaggio che mostra sulla propria pelle le stratificazioni di storie, culture, modi di abitare e operare nei tempi. Questo itinerario a tappe lungo un territorio vasto e complesso si è aperto a incontri con le comunità locali, rivelando, nelle diversità, la comunanza di intenti e sfide, aprendo così un confronto su temi analoghi.

La narrazione racchiude le migliaia di chilometri, percorsi in macchina e a piedi sui sentieri e nelle frazioni sparse lungo i crinali, e tutte le voci e le persone che hanno condiviso con noi il loro immaginario, facendoci scoprire un po’ della loro storia e della loro vita tra le Alpi

An attempt to represent the current state of the alpine landscape. A cultural project which reveals – through the forms of living, resources, productions and mechanisms of yesterday and today – the signs of neglect and decline altogether with the examples of contemporary re-appropriation. We are talking about a landscape that shows the stratifications of stories, cultures and ways of living over time. Conceived as a journey along a vast and complex territory, it has offered the chance to meet the local communities and, by revealing a wide range of diverse scenarios, it has also highlighted common issues and challenges, encouraging a discussion on similar thematic streams.

This photographic narrative of the Alps embraces the thousands of kilometers run by car and on foot along the paths and in the hamlets scattered along the ridges, and all the voices and people who shared their imaginary, making us discover a little of their history and their life in the Alps.

Forme urbane nello spazio alpino

Abitare attraverso il tempo

Borgo rurale a Spaickhalm Rutte Piccolo, Val Canale (UD)

Borgo rurale a Spaickhalm Rutte Piccolo, Val Canale (UD)

Immagini che raccontano la vita quotidiana nei piccoli nuclei abitati attraverso una narrazione che si sviluppa sulle tracce della memoria di un passato che non c’è più e che incontra, lungo il cammino, le forme dell’architettura che ospitano la vita presente e gli immobili vuoti delle seconde case costruite nelle decadi ‘70-’90 del Novecento.

Images that tell about daily life in small inhabited areas through a narrative that develops on the traces of the memory of a past that no longer exists and that meets, along the way, the forms of architecture that host the present life and buildings empty second homes built in the 70s-90s of the twentieth century.

Risorse e produzione

Sistemi produttivi esistenti e vocazioni

Cava di serpentino a Chiesa Valmalenco (SO)

Cava di serpentino a Chiesa Valmalenco (SO)

Gli elementi che compongono il paesaggio offrono una rappresentazione del passato e presente degli usi, delle attività e del modo di vivere di un ambiente fisico unico e pieno di contrasti: maestosa bellezza, ricchezza di risorse naturali, condizioni inospitali e estrema fragilità.

The elements that form the landscape offer a representation of the ancient and recent uses, activities and way of living in what is a unique physical environment full of contrasts: majestic beauty, overwhelming natural resources, inhospitable conditions and extreme fragility.

Meccanismi

Reti a proteggere una casa a Jartousiere, Val Chisone (TO)

Reti a proteggere una casa a Jartousiere, Val Chisone (TO)

Nel processo di azione e reazione tra la peculiarità del contesto - tra le caratteristiche estreme dei territori montani e la volontà di abitare questi luoghi - il sistema dei meccanismi sono tutte quelle infrastrutture che servono a rendere possibile la presenza dell’uomo in questo ambiente - ostile e fragile allo stesso tempo.

In the process of action and reaction between the context - the extreme conditions of the mountain regions and the desire to inhabit these places - the system of mechanisms are all those infrastructures that serve to make possible the presence of the human being in this environment - hostile and fragile at the same time.


Turris Babel 118

Il racconto fotografico

La copertina del n.118 di Turris Babel interamente dedicata al progetto

La copertina del n.118 di Turris Babel interamente dedicata al progetto

La mappa dei territori indagati

Mappa dei territori indagati. Fonte: Turris Babel #118

Mappa dei territori indagati. Fonte: Turris Babel #118


 ORGANIZZATO DALL'ASSOCIAZIONE ARCHITETTI ARCO ALPINO

TB105_00_Loghi_patricinio_01.jpg

CON IL SOSTEGNO DI

TB105_00_Loghi_patricinio_02.jpg

CON IL CONTRIBUTO DI

Previous
Previous

Habita

Next
Next

Arcipelago